Versione 001/16
(Autore: Gelsomino - Pubblicato il:
Alla luce dei recenti episodi legati alla presenza di diossine in carni e uova di produzione tedesca, ho ritenuto opportuno riportare utili informazioni relative alla loro tossicità, alle fonti di contaminazione, nonché il riferimento normativo relativo ai limiti massimi ammissibili nei prodotti alimentari. FONTE: http://www.tecnologoalimentare.com
(Autore: gelsomino - Pubblicato il:
E' possibile consultare uno studio di fattibilità di produzione in piccola scala (livello famigliare o artigianale) di fagioli al naturale in barattolo di vetro. Nello studio sono stati presi in considerazione tutti quei fattori da tenere sotto controllo al fine di evitare la moltiplicazione di microrganismi patogeni (es: clostridium botulinum)e, in definitiva, per ottenere un prodotto che non rappresenti un pericolo per la salute del consumatore. FONTE: http//www.tecnologoalimentare.com
(Autore: gelsomino - Pubblicato il:
La Commissione Europea ha emanato la direttiva 2010/69/UE concernente modifiche alle precedenti normative sugli additivi alimentari (direttiva europea 95/2/CE recepita con D.M.209/96). Le modifiche sono sostanziali e riguardano l'estensione all'utilizzo di stabilizzanti, l'utilizzo di sostanze naturalmente presenti negli alimenti, additivi antimuffa sorbati e benzoati, fosfati. La normativa autorizza, inoltre, l'utilizzo dell' estratto di rosmarino come sostanza antiossidante. FONTE: http://www.tecnologoalimentare.com
(Autore: Alfredo Gris - Pubblicato il:
Sono venuto a conoscenza di alcuni indicatori caldo-freddo per monitorare le temperature di trasporto del prodotto finito. Mi sembrano utili, semplici e fatti bene, riporto il sito di seguito: www.warmmark.eu
(Autore: Giulio De Simoni - Pubblicato il:
Il maggiore ostacolo all'applicazione della real-time PRC nella ricerca di E.coli O157:H7, E' dato dall'incapacità di questo metodo di distinguere tra DNA di cellule vive e morte. Ricercatori dell'University of Missouri hanno sviluppato una metodica che, grazie al ricorso al colorante EMA (bromuro di etidio monoazide) ed un controllo interno di amplificazione (IAC), rende questa PCR selettiva nei confronti delle cellule vive di E.coli O157:H7. Info: L. Wang , Y. Li and A. Mustapha "Detection of viable Escherichia coli O157:H7 by ethidium monoazide real-time PCR" Journal of Applied Microbiology
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