Additivi e coadiuvanti per caseificazione

TAFF: Talkin´about Food Forum

Sei qui: Legislazione Alimentare --> Additivi e coadiuvanti per caseificazione

Se desideri rilasciare nuove dichiarazioni, scaricare files, rispondere direttamente agli autori delle dichiarazioni presenti all'interno di questa discussione, dal titolo Additivi e coadiuvanti per caseificazione, occorre effettuare il login, previa registrazione al Forum. Per maggiori dettagli puoi consultare la F.A.Q.

Pagine: 1 2

Oggetto:

Ciao a tutti.

sto cercando una lista di tutti gli additivi e coadiuvanti ammessi per la produzione di formaggi (ricotta compresa). Qualcuno puo' aiutarmi?

Ringrazio in anticipo!

Maria


replyemailprintdownloadaward

Oggetto: Additivi e coadiuvanti per caseificazione
provaprovaprovaprovaprova

Oggetto:
Tento un elenco (spero esaustivo).
 
Per gli additivi il riferimento è il Decr. MINISAN 27.2.96 n. 209 (ho omesso i coloranti); per i coadiuvanti, come saprai, non esiste lista positiva:
 
E 251, E252
Formaggio a pasta dura, semidura e semimolle; prodotti analoghi al formaggio a base di latte = 150 mg/kg nel latte destinato alla produzione di formaggio o dose equivalente se addizionata dopo aver prelevato il siero e aggiunto acqua
 
E 280, E 281, E 282, E 283
Formaggi e prodotti analoghi ai formaggi (solo trattamento superficiale) = q.b.
 
E 1105
Formaggio stagionato = q.b.
 
E 500ii
Solo per formaggi di latte acido = q.b.
 
E 260, E 270, E 330, E 575
Mozzarella e formaggi ottenuti dal siero di latte = q.b.
 
E 460ii
Solo per formaggio grattugiato e a fette = q.b.
 
E 200, E 202, E 203
Formaggio preconfezionato a fette, formaggio non stagionato, formaggio a strati e formaggio con aggiunta di prodotti alimentari = 1000 mg/kg
Formaggio fuso, formaggio a base di proteine = 2000 mg/kg
Formaggio e prodotti analoghi al formaggio (solo trattamento superficiale) = q.b.
 
E 234
Formaggio stagionato e formaggio fuso = 12,5 mg/kg
 
E 235
Trattamento superficiale di formaggio duro, semiduro e semimolle = 1 mg/dm2 di superficie (a non più di 5 mm dalla superficie)
 
E 239
Formaggio provolone = 25 mg/kg di residuo, espressi come formaldeide
 
Nelle applicazioni che seguono, la dose massima indicata (espressa come P2O5) di acido fosforico e dei fosfati E 338, E 339, E 340, E 341, E 343, E 450, E 451 e E 452 può essere addizionata singolarmente o in combinazione
Formaggio non stagionato (esclusa la mozzarella) = 2 g/kg
Formaggio fuso e prodotti analoghi = 20 g/kg
 
E 551, E 552, E 553a, E 553b, E 554, E 555, E 556, E 559
Formaggio duro, semiduro e fuso a fette o grattugiato = 10 g/kg
 
E 170, E 504, E 509, E 575
Formaggio stagionato = q.b.
 
E 170, E 460, E 504, E 509, E 575
Formaggio stagionato a fette e grattugiato = q.b. 

replyemailprintdownloadaward

Oggetto:

Davvero complimenti . Per la completezza espositiva .  Per un settore  , cioe quello inerente all'additivazione dei prodotti a base di latte che personalmente mi ha lasciato sempre u po di dubbi .

Vista la tua preparazione mi permetto di rivolgerti un quesito . Per quanto concerne i formaggi freschi a pasta filata (mozzarelle ed analoghi ) (ne sono quasi certo)  non sono additivabili  con conservanti ad azione secondaria  quali i nitrati e nitriti .  Confermi questa mia convinzione ? .

Inoltre  quali additivi ad azione conservante e lecito utlizzare  per i formaggi freschi a pasta filata ? Credo i sorbati .  Sicuramente qualche additivo ad azione conservante  e lecito .  Stante la diffusione nelle confezioni di mozzarella della Dicitura   riportata  a caratteri grafici di discrete dimensioni  :"Senza Conservanti"

Naturalmente faccio mie le considerazioni dell'ambiguità del messaggio  , ben esposte da Alf  aldilà della formale correttezza  del messaggio

 

Salutoni Robert

 

 


replyemailprintdownloadaward

Oggetto:

Se ben ricordo, ne avevamo già parlato in Additivi prodotti biologici trasformati.

Non saprei cos'altro aggiungere.

Saluti.

alf


replyemailprintdownloadaward

Oggetto:

E vero alf . Mi scuso per la ripetitività.

 

Saluti Robert


replyemailprintdownloadaward

Oggetto:

Gentlie Alf Clerici,

leggo dalla tua del 14/04/2011 che per i coadiuvanti tecnologici "NON ESISTE LISTA POSITIVA".

Vorrei pertanto porti un quesito:

Nella mozzarella "cubettata" o "Julienne" vengono inseriti, talvolta, amido di mais ovvero fecola di patate al fine di non fare "impaccare" il prodotto.

Esiste una legislatura che regola o meno l'inserimento di queste sostanze negli ingredienti da dichiarare in etichetta? Ovvero, questi debbono essere dichiarati come ingrediente oppure al di sotto di una percentuale X (o X mg. per 100 gr) possono essere realmente considerati coadiuvanti tecnologici e pertanto essere presenti solo nelle specifiche tecniche (scheda tec.)?

Molte grazie anticipatamente per la cortese risposta.

fabiobi


replyemailprintdownloadaward

Oggetto:
Non esistono riferimenti quantitativi per stabilire se si tratta di ingrediente o coadiuvante.
A mio avviso la decisione spetta unicamente al produttore (che se ne assume, ovviamente, la responsabilità e dovrà essere in grado di fornire convincenti spiegazioni nel caso in cui, in sede di analisi, venissero individuate sostanze non dichiarate): personalmente raccomando sempre molta prudenza nel maneggiare il concetto di "coadiuvante", che giudico quantomai ambiguo (ti segnalo questo mio articolo sull'argomento).  
Nel caso descritto, sempre secondo me, l'amido e la fecola andrebbero dichiarati come ingredienti.
Eventualmente si potrebbe aggiungere una breve nota informativa per chiarire i motivi per cui sono presenti nel prodotto.
 
saluti
 
alf

replyemailprintdownloadaward

Oggetto:

Grazie. Chiaro e preciso.

Infatti alcuni produttori tedeschi mettono in etichetta - antiaddensante: fecola di patate. Questa però non fa parte degli allergeni da dichiarare in scheda tecnica.

L'amido di mais... è allergene da dichiarare e sovente esposto a problematiche di OGM.

Leggerò con attenzione l'articolo.

Saluti. fabio


replyemailprintdownloadaward

Oggetto:

Non mi risulta che il mais sia allergene da dichiarare.

Buon fine settimana

alf


replyemailprintdownloadaward

Oggetto:

Buona sera a tutti i ragazzi . Ho un dubbio . Gli agenti lievitanti rientrano nella nozione di addtivo desumbile anche dalla piu recenti normative

d'ispirazione comunitaria (Se non erro l'ultima dovrebbe essere Il Reg (CE) 1333/09) . Ritengo .   con la conseguenza  che dovrebbero essere indicati

come ingredienti del prodotto alimentare (A norma dell'Articolo 5 del D.lgsvo 109/92  e successive modifiche) .

Siete a conoscenza se  per sostanze (rientranti nella categoria degli lievitanti) quali ad esempio :  Carbonato acido di sodio , esista una normativa che non li faccia rientrare nella nozione di additivo alimentare e quindi potrebberò non comparire tra gli ingredienti costituenti  il prodotto alimentare ?

Grazie in anticipo Robert

 


replyemailprintdownloadaward

Pagine: 1 2



Parole chiave (versione beta)

formaggio, prodotto, ingrediente, additivi, mozzarella, latte, conservanti, formaggio stagionato, prodotto alimentare, trattamento, formaggio fuso, acido, base, additivi coadiuvanti tecnologici, caseificazione, allergeni, coadiuvante tecnologico, patate, biscotti, cottura, acqua, decreto legislativo 27 gennaio 1992 n 109, stagionato, formaggio fresco pasta filata, siero, amido mais, etichetta, produzione, alimentare, e338, preconfezionato, impasto, residui, e240, proteine, specifiche tecniche, analisi, prodotto alimentare biologico, lievitante, sicuramente, amido, e503, colorante, ricotta, e252, peso, provolone, pasta, prodotto forno, consumatore, mais, confezione, scheda tecnica

Discussioni correlate