R&D nelle produzioni tradizionali

TAFF: Talkin´about Food Forum

Sei qui: Ricerca e Sviluppo --> R&D nelle produzioni tradizionali

Se desideri rilasciare nuove dichiarazioni, scaricare files, rispondere direttamente agli autori delle dichiarazioni presenti all'interno di questa discussione, dal titolo R&D nelle produzioni tradizionali, occorre effettuare il login, previa registrazione al Forum. Per maggiori dettagli puoi consultare la F.A.Q.

Oggetto:

Secondo voi è possibile parlare di R&D (Research and Development * Ricerca e Sviluppo) in settori non propriamente spinti all'innovazione? Mi riferisco in particolare ai prodotti legati alla tradizione come ad esempio i prodotti DOP, che devono rispettare precisi disciplinari di produzione. Poco fa, stavo navigando sul sito del Consorzio del Parmigiano-Reggiano e altri siti correlati e vedevo alcune interessanti ricerche che sono state condotte sul prodotto, sul packaging,.. Non riesco però a vedere per il futuro, grandi possibilità  di innovazione, proprio a causa dell'immagine "tradizionale" che questi prodotti hanno. Voi cosa ne pensate? Fin dove è lecito spingersi a livello di miglioramento di processo e prodotto? ciao


replyemailprintdownloadaward

Oggetto: R&D nelle produzioni tradizionali
provaprovaprovaprovaprova

Oggetto:
Per quanto riguarda il Parmigiano Reggiano ho visto che le ricerche volgono come hai detto tu al packaging; ma non si sottovalutano i valori nutrizionali e gli aspettii legati ai processi di maturazione del formaggio glicolisi, liberazione peptidi e così via.
Il miglioramento di anche una soltanto di quste caratteristiche come tu ben sai ha ripercussione positiva sul prodotto finale e sulla sua qualità organolettica.
Sono daccordo con te che i Disciplinari devono salvaguardare la tradizionalità del prodotto e spesso i due aspetti se non ben delinati possono scontrarsi, ma è anche vero che tradizionalità applicato al giusto grado di evoluzione di un processo piuttosto che di un determinato packaging possano anche portare ad un connubbio perfetto. 
Secondo il mio modesto parere bisogna trovare il giusto compromesso; la Ricerca e sviluppo ha portato a modifiche di Displinari con un migliortamento e nuove intyroduzioni senza intaccare la tradizionalità e la tipicità del prodotto.
Mii viene in mente il passaggio dall'utilizzo di materiali in legno per la caseificazione di certi formaggi (per tutti i problemi annessi e connessi a questo tipo di materiale usura,contaminazione del prodotto...) al rame o meglio ancora all'acciaio.
In questi casi i Disicplinari sono stati modificati.
Bye!



replyemailprintdownloadaward

Oggetto:
L'innovazione ha tante accezioni....sicuramente quella "incrementale", ossia quella che ha a che fare con il miglioramento di un prodotto/processo, può essere auspicata in un ambito quale quello delle produzioni tipiche con tanto di disciplinare. 
Gli esempi posti da marco896 chiariscono e confermano la mia affermazione...ritengo che la "tradizione" dei nostri prodotti sia una risorsa fondamentale per il nostro sistema produttivo, una risorsa che va salvaguardata, la cui qualità venga sempre più migliorata e la tipicità dimostrata scientificamente. 
In un mercato globale assolutamente va giocata la carta della tradizionalità ma nella maniera più scientifica possibile, affinché il made in Italy possa essere sempre più competitivo.

Un saluto
 

replyemailprintdownloadaward



Parole chiave (versione beta)

prodotto, processo, packaging, formaggio, parmigiano reggiano, qualita, produzione, prodotto dop, caseificazione, maturazione, valori nutrizionali, livello, contaminazione, carta, made italy, sicuramente

Discussioni correlate