Limiti di C.B.T. e lieviti in prodotti gastronomici vegetali
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forse la mia domanda sembrerà sciocca, ma volevo sapere se vi sono dei limiti per la carica microbica totale e sui lieviti di un prodotto gastronomico vegetale (esempio melanzane grigliate sott'olio pastorizzate)
Se vi sono, dove sono i riferimenti nel Reg (CE) n 2073/2005 e nei Reg (CE) 852/3 del 2004 non mi sembra di trovare menzionati tali limiti per queste tipologie di prodotti.
Eppure nei certificati dei laboratori vengono riportati limiti.. Ma su che base?
Grazie anticipatamente.
Oggetto: Limiti di C.B.T. e lieviti in prodotti gastronomici vegetali
la domanda non è sciocca, in quanto il fatto che i laboratori nei loro referti indichino dei limiti di accettabilità puo' ingenerare confusione.
Il Reg. 2073/2005 non definisce criteri microbiologici per alimenti preparati che, benché considerati RTE (ready-to-eat), sono stati "stabilizzati" mediante pastorizzazione, sterilizzazione o quant'altro.
Limiti microbiologici definiti dall'azienda produttrice possono essere inseriti nei piani HACCP o nelle GHP/GMP, in base ai propri parametri e caratteristiche di processo/clientela etc.
Il fatto che i laboratori indichino dei limiti per definire l'accettabilità o meno di un prodotto per il quale non esistano limiti di legge nella legislazione comunitaria (non so se ve ne siano in quella nazionale, io sono un tecnico dell'UE) puo' dipendere dalla loro esperienza nel settore, oppure dall'analisi di GHP/GMP reperite in ambito internazionale.
Se ci sono norme nazionali, vi prego, fatemelo sapere.
Mi inserisco in questa conversazione anche se un pò in ritardo, perchè mi interessa molto... Vorrei avere una conferma.
Il Reg (CE) n 2073/2005 definisce che analisi microbiolgiche fare a seconda della matrice alimentare. Questo è il documento più ufficiale e attendibile a cui attenersi? Quelle citate sono le analisi fondamentali, che vanno assolutamente fatte?
In genere i laboratori di analisi ricercano molti più parametri di quelli indicati nella 2073/2005, per ciascun alimento. Sono parametri in più che il laboratorio ricerca a sua discrezione, applicando limiti basati sulle sue conoscenze/normative locali?