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Volevo chiedere se secondo voi è possibile e ha senso inserire un metal detector subito dopo la fase di confezionamento di prosciutti crudi stagionati disossati e pressati(esempio a mattonella). Solitamente, il metal detector viene posizionato dopo la fase di affettamento, in cui è maggiore la probabilità di ritrovare corpi estranei metallici.
Il mio dubbio è se effettivamente esistono metal detector dotati di una sufficiente sensibilità per avvertire la presenza di frammenti di metallo in prodotti con un peso che può arrivare a 8-10kg. Se sì, quanto costano?
Altro punto, avete indicazioni sul funzionamento di queste apparecchiature? Richiedono particolari verifiche e calibrazioni? Con che frequenza?
Grazie a tutti per le risposte che vorrete darmi!
Andrea
Oggetto: Metal Detector nella lavorazione del Prosciutto
Ciao Andrea se vuoi possiamo parlarne in quanto ho una discreta esperianza sull'argomento. Controllare il prosciutto cotto intero non è il massimo, ma se non hai alternative li devi metterlo. In genere ottieni delle performance dignitose, ma non aspettarti grandi risultati. Sono investimenti al dispora dei 10.000 €.
l'importante e che se decidi di comprarlo, prima ti fai mettere per iscritto le sensibilità che ti garantiscono, IN PRODUZIONE, con i tester certificati FERROSO, NON-FERROSO, INOX AISI 316.
Poi se qualcuno dei fornitori si espone fammi sapere che ti posso dare qualche indicazione
Ciao
Parole chiave (versione beta)
metal detector, stagionato, calibrazione, prosciutto cotto, corpo estraneo metallico, verifica, certificato, prosciutto crudo, peso, fornitore, produzione, confezionamento
