Come vanno menzionati in etichetta amidi ed amidi modificati?
Se ho entrambi tra gli ingredienti li menziono separatamente o entrambi con il termine generale di amidi?
sabrina
Come vanno menzionati in etichetta amidi ed amidi modificati?
Se ho entrambi tra gli ingredienti li menziono separatamente o entrambi con il termine generale di amidi?
sabrina
Regolamento (UE) n. 1169/11, allegato VII
Definizione della categoria di alimento = Amidi e fecole naturali e amidi e fecole modificati per via fisica o da enzimi
Amidi modificati (L’indicazione di una denominazione specifica o di un numero E non è richiesta )
Personalmente suggerisco, comunque, di dichiararli separatamente (correttezza nei confronti del consumatore) e, soprattutto, di precisare l'origine botanica nel caso l'amido provenga da specie allergene (Reg. 1169, allegato II).
- parte B:
Designazione = "Amido(i)/fecola(e)"
- parte C:
Quindi: non solo non è necessario indicare denominazione specifica e numero E, ma addirittura puoi dichiararli cumulativamente sotto la voce "amidi".
Ciao
alf
Buongiorno a tutti,
lavoro in un'azienda che produce additivi e sto giusto affrontando questo argomento.
La decisione è stata quella di inserire nell'elenco ingredienti entrambi.
Il Reg. (UE) n. 1169/2011 non menziona gli amidi modificati chimicamente, che in breve, sono quelli che hanno anche un E number, ma sembra faccia riferimento ai soli amidi nativi.
Per la definizione possiamo prendere il Decreto Ministeriale del 3 maggio 1971 in cui all'art. 4 si cita: "gli amidi alimentari modificati mediante procedimenti fisici ed enzimatici... sono assimilati agli amidi nativi" e pertanto senza E number.
Che ne dite?
Grazie,
Lorenza
amido modificato, amido, regolamento ue n 1169 2011, alimenti, ingrediente, additivi, enzima, consumatore, origine, lavoro, alimentare, etichetta, elenco ingredienti, allergeni
Etichettatura: presenza di Coadiuvanti Tecnologici
Indicazione allergene PANNA in polvere
Denominazione Miele Alta Montagna: Normativa di Riferimento
Allegato II del Reg. CE 1333/2008: i carry-over
Prodotto in UE: assenza indicazione Stabilimento Produzione
Potenziale ingannevolezza etichettura formaggi
Abilitazione all'esercizio della professione