Se:
- all’interno della scatola/cesto sono contenuti alimenti preimballati regolarmente etichettati;
- sulla scatola/cesto c’è l’elenco di tutte le denominazioni di vendita, comprese le varie DOC/DOCG/DOP/IGP ed anche le voci Vino rosso/Vino bianco/Vino rosato per quelli non DO, con indicati in corrispondenza di ciascuna voce i relativi allergeni (contiene…);
- nella scatola/ cesto alcuni prodotti dell’elenco potrebbero non essere presenti;
io adotterei la seguente soluzione:
- all’inizio di ogni denominazione, cerchietto da contrassegnare X per quelli presenti;
- in corrispondenza di ogni denominazione di vendita, aggiungerei la quantità del contenuto (...g / ...ml);
- alla fine dell’elenco, X = prodotti presenti nella confezione.
Fuori elenco:
- TC/TMC in considerazione del prodotto con minor durabilità (non è necessario specificare quale)
- condizioni particolari di conservazione in considerazione del prodotto più “debole” (non è necessario specificare quale).
- nome o ragione sociale e indirizzo dell’operatore del settore alimentare di cui all’articolo 8, paragrafo 1 (RegUE 1169/2011)
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S. E&O
Riferimenti da RegUE 1169/2011
Art. 8.7
Omissis…,
In deroga al primo comma, gli operatori del settore alimentare assicurano che le indicazioni di cui all’articolo 9, paragrafo 1, lettere a), f), g) e h), figurino anche sull’imballaggio esterno nel quale gli alimenti preimballati sono presentati al momento della commercializzazione.
Articolo 9
Elenco delle indicazioni obbligatorie
1. Conformemente agli articoli da 10 a 35 e fatte salve le eccezioni previste nel presente capo, sono obbligatorie le seguenti indicazioni:
a) la denominazione dell’alimento;
c) qualsiasi ingrediente o coadiuvante tecnologico elencato nell’allegato II o derivato da una sostanza o un prodotto elencato in detto allegato che provochi allergie o intolleranze usato nella fabbricazione o nella preparazione di un alimento e ancora presente nel prodotto finito, anche se in forma alterata;
f) il termine minimo di conservazione o la data di scadenza;
g) le condizioni particolari di conservazione e/o le condizioni d’impiego;
h) il nome o la ragione sociale e l’indirizzo dell’operatore del settore alimentare di cui all’articolo 8, paragrafo 1;