Per chi non ne fosse eventualmente a conoscenza, segnalo un link utile di interesse per capire meglio cosa voglia dire l'argomento e partecipare attivamente, attraverso la propria opinione e contributo, all'argomento: http://www.istruzione.it/web/ministero/consultazione-pubblica
Ciò detto, io ritengo che la nostra Professione di Tecnologo Alimentare dovrebbe ancora ulteriormente essere tutelata e rispettata e lancerei la proposta di attivare un tirocinio obbligatorio in Azienda (da notare: Azienda, non Università!) prima dell'esame di abilitazione. Perché questo? (Parlo in base all'esperienza del mio percorso):
1) l'abilitando arriverebbe a sostenere l'esame con una buona competenza e consapevolezza della tecnologia alimentare, avendo già avuto modo di applicarle sul campo;
2) la nostra è una professione che tocca la sicurezza pubblica e la salute umana, quindi importante dimostrare come ci si sa muovere anche a livello legislativo;
3) le Aziende avrebbero, dall'altro lato, l'opportunità di apprezzare maggiormente la nostra figura, troppo spesso "violentata" da altre figure che, per quanto preparate, non ricoprono quelle competenze e quella trasversalità di applicazioni tipiche della nostra figura.
Grazie,
Antonella