Stabiltà micelle caseiniche

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Oggetto:

Innanzitutto salve a tutti!

Mi sono appena iscritto al Forum e non so se la domanda che sto per porvi sia perfettamente inerente agli argomenti trattati in questo Forum, essendo di tipo fisico-chimico...

Comunque ci provo lo stesso: in che modo la somministrazione di calore al latte destabilizza le micelle caseiniche in esso contenute?


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Oggetto: Stabiltà micelle caseiniche
provaprovaprovaprovaprova

Oggetto:
Ciao marcoz1979,
Comincimao dicendo che il latte dal punto di vista tecnologico ha una buona stabilità al calore con ph massimo a 6.7, inquanto le micelle di caseina sono stabili e si inattivano solo con trattamenti termici (il binomio tempo/temperatura è essenziale) di 140°C per 20'.

Anche se al di sotto di queste temperature non avviene la coagulazione si hanno comunque trasformazioni per effetto del calore in particolare sulle proteine del latte: le caseine oggetto della tua domanda.
In seguito a trattamenti termici le micelle caseiniche subiscono la defosforilizzazione con rottura dei legami peptidici che tengono uniti gli amminoacidi che compongono le proteine caseiniche.
-Ne consegue un aumento di acidità con trasformazioni a carico del lattosio e spostamenti negli equilibri calcio-fosforo con demineralizzazione delle micelle e aumento della frazione caseinica del siero.
-Il calore ancora provoca interazione tra K-caseina e alfa e beta-lattogloblulina (legami disolfurici).
-Avvengono poi anche reazioni secondarie con formazione di fosfocaseinati di calcio, sieroproteine denaturate che modificano le proprietà reologiche gelificanti della cosidetta “fase colloidale” del latte ; questo è quello che avviene nella cosidetta coagulazione presamica.

Se hai bisogno non esitare a chiedere!
Buona domenica.

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Oggetto:
Ciao marcoz1979,
Comincimao dicendo che il latte dal punto di vista tecnologico ha una buona stabilità al calore con ph massimo a 6.7, inquanto le micelle di caseina sono stabili e si inattivano solo con trattamenti termici (il binomio tempo/temperatura è essenziale) di 140°C per 20 .

Anche se al di sotto di queste temperature non avviene la coagulazione si hanno comunque trasformazioni per effetto del calore in particolare sulle proteine del latte: le caseine oggetto della tua domanda.
In seguito a trattamenti termici le micelle caseiniche subiscono la defosforilizzazione con rottura dei legami peptidici che tengono uniti gli amminoacidi che compongono le proteine caseiniche.
-Ne consegue un aumento di acidità con trasformazioni a carico del lattosio e spostamenti negli equilibri calcio-fosforo con demineralizzazione delle micelle e aumento della frazione caseinica del siero.
-Il calore ancora provoca interazione tra K-caseina e alfa e beta-lattogloblulina (legami disolfurici).
-Avvengono poi anche reazioni secondarie con formazione di fosfocaseinati di calcio, sieroproteine denaturate che modificano le proprietà reologiche gelificanti della cosidetta “fase colloidale” del latte ; questo è quello che avviene nella cosidetta coagulazione presamica.

Se hai bisogno non esitare a chiedere!
Buona domenica.
Grazie tante marco896 !
Certo che non è da tutti rispondere a domande sulla caseina di domenica mattina ! Grazie ancora.


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Parole chiave (versione beta)

calore, latte, micella, caseina, trattamento termico, legame, proteine, coagulazione, reologico, formazione, ph, caseine, temperatura, siero, gelificante, tempo temperatura, lattosio, acidita, stabilita, interazione

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