Distributori automatici di Latte Crudo

TAFF: Talkin´about Food Forum

Sei qui: Marketing Agroalimentare --> Distributori automatici di Latte Crudo --> M2324

Attenzione: Stai leggendo una singola dichiarazione, che fa parte di una discussione piu' ampia dal titolo Distributori automatici di Latte Crudo. Se desideri partecipare alla discussione è necessario che tu acceda al Forum, previa registrazione. Per maggiori dettagli puoi consultare la F.A.Q.


Oggetto: Distributori automatici di Latte Crudo
Visto che spetta al serizio veterinario dell ASL di competenza sono ancora più preoccupato sulla reale salubrità del latte crudo venduto... l esperienza italiana ci insegna a diffidarne.

Guarda e te lo dico educatamente, all'nterno dei i Servizi Veterinari delle Aziende USL  vi sono elevate professionalità sia tra i medici veterinari e i tecnici della prevenzione .

Certo se ascolti i Mass-media dove parlano tutti , fuorchè   chi ha la titolarità per farlo . Guardaad esempio  il caso  delle mozzarelle blù.  Per una grande azienda . Il P.M. ha gia archiviato il fatto nelle more del procedimento . Semplicemente perche gli organi di vigilanza gli hanno prospettato come ipotesi di reato   la nocività  di cui all'articolo 444 del C.P. (Sostanze alimentari non adulterate e non contraffate ma comunque pericolose per salute pubblica ., ove per un equivoco a carattere lessicale la "pericolosita viene accostata alla nocivita . La nocività postula la certezza del danno mentre la nozione di pericolosità in campo alimentare si accontenta della probabilità ovvero della accentuata probabilità  che una o piu dosi dell'alimento incriminato cagionino un danno concreto ma non la certezza che questo avvenga ). e l'articolo 5 lette d quando parla di sostanze nocive .

Nel caso di specie il germe isolato nelle mozzarelle (peseudomonas fluorescens)  non è neppure annoverato dal  Reg (CE) 2073/20 tra i germi indicatori di un basso livello igienico.

Nel caso di specie , visto la colorazione anomala assunta dal prodotto , (modificazione dei caratteri organolettici del formaggio) , l'ipotesi di reato  piu giusta era sen'altro la lettera D dell'articolo 5 della legge 283/62 . Nella parte in cui fà divieto di immettere nel circuito distributivo commerciale sostanze alimentari in stato di alterazione -In campo alimentare per alterazione si intende un processo non provocato deliberatamente dall'uomo (anche se vi può essere all'origine un atteggiamento di carattere colposo imputabile a imperizia o negligenza) che trova le sue cause efficienti in fattori di ordine : Fisico , chimico e biologico ( in questo ultimo batteri appartenenti alla flora mcrobica alterante)

Comunque non preocuparti Pur in mezzo di carenze di mezzi e personale c'e tanta gente che fa il suo dovere  , Non fare di ogni erba un fascio . E non guardare troppo la TV Ne sparano di............... Ciao robert

 

 

 

 



torna alla discussione email print download award

Parole chiave (versione beta)

alimentare, mozzarella, alterazione alimenti, veterinario, igienico, indicatori, legge, microrganismi, prodotto, processo, professionalita, livello, legge 30 aprile 1962 n 283, alimenti, formaggio, origine

Discussioni correlate (versione beta)









IMPORTANTE! Lo Staff di taff.biz non si assume alcuna responsabilità sui contenuti del Forum (discussioni, dichiarazioni, files allegati, e-mails, etc.), in quanto rilasciati autonomamente dagli utenti, che pertanto debbono essere considerati gli unici responsabili delle proprie azioni. Le dichiarazioni rilasciate dagli utenti non sono soggette ad alcuna moderazione; tuttavia lo Staff si riserva il diritto di intervenire eliminando o modificando, qualora lo ritenesse opportuno, i messaggi che, a seguito di controlli saltuari o di segnalazione da parte di altri utenti, venissero giudicati inopportuni per forma e/o contenuti o non rispettanti le regole del Forum.