Limite solfiti. Se presenti naturalmente.

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Oggetto:

In una bevanda analcolica derivante da uva qual'è il limite dei solfiti? E' 10 mg/l ?

Se alla bevanda non è stato aggiunto nessun tipo di conservante e tanto meno anidride solforosa (sotto qualsiasi forma) e naturalmente facendo analisi si trova 20 mg/l di solfiti è acettabile? Sull'uva appena pressata spesso (non fermantata, non aggiunta di solforosa) spesso si trovano dei solfiti. La legislazione prevede dei limiti per quanto riguarda gli additivi alimentari DM 209 del 1996, ma non parla dei solfiti già presenti. Qualcuno ha già affrontato il problema? Penso che nei succhi di frutta (100%) il problema sia lo stesso, cioè il superamento dei 10 mg/l dei solfiti anche se non aggiunti. (Tra l'altro da dove derivano questi solfiti?). Grazie


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Oggetto: Limite solfiti. Se presenti naturalmente.
provaprovaprovaprovaprova

Oggetto:

Il limite previsto per i solfiti dalla direttiva 2003/89/CE (direttiva allergeni) deriva da valutazioni legate alla capacità di tali sostanze di costituire pericolo per la salute dei consumatori, prescindendo dal fatto che i solfiti siano aggiunti o naturalmente presenti (è evidente che questi ultimi sono pericolosi tanto quanto gli altri).

Peraltro, anche dal punto di vista della quantità "accettabile"  il DM 209/96, nel suo allegato XI, parte B, nota 1, parla di "...quantità totale, proveniente da tutte le fonti".

Sulla possibile origine "naturale" di tali sostanze, lascio la parola agli esperti.

ciao

alf


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Oggetto:

A mio avviso, se non è stato aggiunto è accettabile, ma per la normativa sugli allergeni deve essere indicato in etichetta "Contiene solfiti". ...da dove arrivino è una bella domanda;)

Ciao!


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Oggetto:

Descrivi il metodo d'analisi che utilizzi.


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Oggetto:

Ho fatto l'analisi con lo iodio, e poi ho fatto fare l'analisi da laboratorio ex con metodo ufficiale.


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Oggetto:

Iodometria diretta o previa distillazione?

Laboratorio esterno: quale metodo ufficiale?


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Oggetto:

La prima iodometria diretta la seconda dedotta


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Oggetto:

Cosa intendi per iodometria dedotta?

Comunque, anche nel caso di preliminare purificazione per distillazione, per qualche matrice non  si deve ritenere che non possano  esistere interferenze;

anche se minime, diventano significative ai livelli del  valore limite di 10 mg/l o mg/kg.


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Oggetto:

Visto che per utilizzare l'uva per il prodotto che dovrei fare e visto che bisogna rimanere rigorosamente sotto i 10 mg/l o 10 mg/kg, qul'è il metodo in base alla tua esperienza che è più sensibile e scarta rigorosamente le interferenze?grazie.

 


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Oggetto:

Cerca in Google con la frase

anidride solforosa distillazione

Troverai indicazioni di distillatori specifici e relativi metodi.

Ciao e buon lavoro


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Parole chiave (versione beta)

uva, limite, analisi, bevande, analcolico, prodotto, anidride solforosa, succo frutta, quantita, etichetta, laboratorio, alimentare, consumatore, origine, acqua, livello, zucchero, lavoro, pericolo, additivi, normativa allergeni, conservanti, allergeni, limite solfiti, base, legislazione, residui

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